lunedì 7 settembre 2009
Dopo un
Dopo un grande dolore viene un senso solenne, | i nervi stan composti, come tombe. | Il cuore irrigidito chiede se proprio lui | soffrì tanto? Fu ieri o qualche secolo fa? || I piedi vanno attorno come automi | per un'arida via | di terra o d'aria o di qualsiasi cosa, | indifferenti ormai; | una pace di quarzo come un sasso. || Questa è l'ora di piombo, e chi le sopravvive | la ricorda come gli assiderati rammentano la neve; | prima il freddo, poi lo stupore, infine | l'inerzia.
(Emily Dickinson 1830 − 1886 poetessa statunitense)
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