lunedì 23 novembre 2009

Gatsby credeva nella luce verde



Gatsby credeva nella luce verde, il futuro orgiastico che anno per anno indietreggia davanti a noi. C’è sfuggito allora, ma non importa: domani andremo più in fretta, allungheremo di più le braccia… e una bella mattina…
Così continuiamo a remare, barche controcorrente, risospinti senza posa nel passato.

(consigliato
Fitzgerald da F.S. Fitzgerald, Il grande Gatsby)

era una tartaruga enorme




era una tartaruga enorme, mostruosa.con la testa tagliata e il guscio cosparso di zenzero a fette e di scalogno tritato, riempiva la piccola stanza di un aroma da sogno

mi lanciò uno sguardo pieno di sospetto e guardò il cielo, coperto da uno spesso strato di nuvole tinte di rosso scuro dalle luci della città.
"chi sei?" mi chiese a voce bassa, e io, smarrita, riflettei un attimo. fui percorsa da una corrente calda, sconosciuta. non sapevo che cosa rispondere a quella signora anziana, stanca e disperata. ha ragione, pensai. chi sono io? chi sono io, in fin dei conti?

(consigliato da The Clan - Qiu Xiaolong "Quando il rosso è nero" e
Zhou Weihui "Shanghai baby")

questo finisce con

'Lo Ucciderò, in nome delle nostre vittime. Troverò Glenda e le dirò:
Dimmi qualcosa
Dimmi tutto.
Annulla il tempo che ci ha separati.
Amami, fiera, nel turbine dei pericoli.

(James Elleroy "White Jazz")

domenica 8 novembre 2009



DENTE
Buon Appetito
:
Sapessi che felicità mi dà l'idea di non vederti più, l'idea di non fidarmi più qualsiasi cosa mi dirai
Sapessi che felicità mi dà l'idea di non toccarti più, l'idea di non seguirti più in tutto ciò che fai
Ho messo le mani in tasca ed ho sputato sulla tavola, buon appetito amore mio!
Sapessi che felicità mi dà l'idea di non sapere più quando cammini dove vai, quando dormi con chi lo fai
Di tutte le lacrime che hai quante ne piangerai?
Quantificando il male che mi fai ho visto che non finisce mai
Quindi ho messo le mani in tasca ed ho sputato sulla tavola, buon appetito amore mio!
Quando fai la spesa cosa comperi, di che colore hai colorato i mobili,
vorrei non sapere più nemmeno dove abiti(x7)

Sto scrivendo questo alla luminosità

Sto scrivendo questo alla luminosità della televisione, e mi dispiace tanto se adesso è difficile da leggere, Sasha, ma la mia mano trema così tanto, e non per debolezza che andrò nel bagno quando sono sicuro starai dormendo, e non è perchè non riesco a sopportarlo. Lo capisci? sono al completo della felicità, ed è questo che devo fare e che farò. Tu mi capisci? Camminerò senza fare rumore, e aprirò la porta nel buio e

("Ogni cosa è illuminata" di J.S. Foer)