giovedì 11 febbraio 2010

TREPLIOV


TREPLIOV: Tutto comincò quella sera in cui la mia commedia cadde così scioccamente. Le donne non perdonano gli insuccessi. Ho bruciato tutto sino all'ultimo pezzetto. Se tu sapessi come sono infelice!La tua improvvisa freddezza è orrenda, incredibile, come se nello svegliarmi, io vedessi che questo lago d'un tratto si è disseccato o è fuggito in fondo alla terra. Hai detto or ora di essere troppoo semplice per capirmi. Oh, che c'è da capire?! La commedia non è piaciuta, tu disprezzi la mia ispirazione, mi consideri un mediocre, una nullità, come tanti...(pesta i piedi) C'è un chiodo nella mia testa, sia maledetto insieme all'amor proprio, che mi succhia il sangue, lo succhia come una sepre...Parole, parole,parole...non starò qui a disturbarvi. (esce in fretta)

(Anton Cechov " Il gabbiano")

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